vendita di aliud pro alio


20/12/2013

In materia di compravendita quando la differenza  tra la cosa venduta e quella effettivamente consegnata sia tale da comprometterne la  sua stessa natura,  essenza e destinazione,  tanto da potersi affermare che la cosa compravenduta rientri in  un genere del tutto diverso da quello che aveva determinato l'acquirente a concludere l'affare, ricorre l'ipotesi del c.d.  aliud pro alio - che dà luogo ad un'ordinaria azione di risoluzione contrattuale svincolata dai termini e dalle condizioni di cui al citato articolo 1495 c.c.o. (nella specie la Corte ha ritenuto sussistere  consegna di cosa diversa essendo stato compravenduto un toro da monta che non era però risultato idoneo ad ingravidare le bufale dell'allevamento). Cassazione civile    sez. II 19/12/2013N. 28419