fatto notorio rilevante ai fini della decisione
In materia di disponibilità delle prove, in base al II comma dell'art. 115 c.p.c. Il giudice può..., senza bisogno di prova, porre a fondamento della decisione le nozioni di fatto che rientrano nella comune esperienza.
Naturalmente tale espressione si presta ad interpretazioni spesso confliggenti.
A dirimere la sempre attuale querelle sul punto è intervenuta una recente pronuncia della Corte di cassa zione che ha sancito che "Il c.d. fatto notorio, che dispensa le parti dal fornire la prova, deve essere inteso in senso rigoroso, cioè come fatto acquisito con tale grado di certezza da apparire indubitabile e incontestabile, e non quale evento o situazione soltanto probabile". Cassazione civile sez. II del 05/07/2013.