Danno cagionato da cose in custodia -
La visibilità della buca e la velocità del veicolo sono elementi determinanti per una pronuncia sulla responsabilità.
Incappare in un grosso avvallamento presente sulla strada può essere addebitabile al conducente che non necessariamente può affermare la presenza dell’insidia. Nel caso esaminato dalla Suprema Corte è stata ritenuta infondata la richiesta risarcitoria avanzata nei confronti del Comune titolare del tratto viario in cui si è verificato l’episodio da parte di un automobilista che non ha prestato la dovuta attenzione imposta dalle circostanze sia per «l’ora diurna in cui l’incidente si è verificato che per le dimensioni della buca che non poteva non essere vista da un attento utente della strada» . Infine non può passare inosservato il fatto che «la vettura stava procedendo ad una velocità non adeguata al tipo di strada percorsa».
(Cassazione, ordinanza n. 25460, sezione sesta civile, depositata 12/11/2020).