spese di cura e ristoro danno patrimoniale
Il paziente è libero di farsi curare nella struttura in cui si sente maggiormente tranquillo senza che tale scelta possa influire sul risarcimento del danno patrimoniale. Secondo la Suprema Corte infatti "il risarcimento del pregiudizio patrimoniale corrispondente alle spese mediche sostenute dal danneggiato non può essere ridotto ai sensi dell'art. 1227, comma 2, c.c., per il sol fatto che egli abbia scelto di farsi curare da una struttura privata anziché pubblica, non essendo configurabile alcun obbligo di rivolgersi al sistema sanitario nazionale". Cass. sez. III Sentenza n. 29308 del 23/10/2023.